Ultimamente ho letto Resisto dunque sono di Pietro Trabucchi e Imparare l’ottimismo di Martin Seligman.
Un concetto che mi è rimasto impresso è:
continua ad avere fede. Lavorando sodo le cose andranno nella giusta direzione. I periodi buii passeranno e ogni problema verrà risolto.
Bisogna avere l’assoluta convinzione che le cose negative:
1) sono limitate nel tempo ed hanno una fine;
2) sono focalizzate in una piccola area della tua vita;
Applicare questi punti ad ogni cosa negativa ed ai problemi ti aiuterà a mantenere la giusta prospettiva. Sono i punti che formano la speranza.
Oggi c’è bisogno di speranza ed ottimismo.
Impegnandosi ce la si può fare.
La resistenza al disagio delle difficoltà dipende in gran parte da come vedi le cose. Il tuo modo di interpretare la realtà influisce sul tuo modo di agire.
Gli esseri umani non hanno unità di misura assolute, ma relative. Attraversare un deserto è difficile per una persona che non è abituata, ma meno per qualcuno che lo fa come sport (si esistono queste gare sportive). Per certe persone uscire di casa è doloroso poiché fa freddo e ci sono 0 gradi. Chi scala l’Everest con temperature percepite di -80° C forse la pensa in modo diverso.
Come interpreti gli eventi può fare la differenza tra il mollare ed il resistere.
Spero che questo breve testo ti aiuti a cambiare il tuo punto di vista e ti ricordi di non mollare nei tuoi sogni.
Risolvi i tuoi problemi e passa al prossimo livello.
Teo
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Per dirla alla Brandon Lee”Non può piovere per sempre”
Già. Non pioverà per sempre. Anche se piove ciò non significa che non posso stare bene ed avere successo. Ed il fatto che piova può essere una cosa positiva per varie ragioni.
Ayrton Senna vinceva sempre sul bagnato.