A questa lista è in fase di costruzione, verranno aggiunti altri punti. Spero possa esserti utile per uscire da uno stato di calma e noia. Ed entrare in uno stato di rabbia e ossessione per portare le cose a termine. Abbatti la procrastinazione!
1# Fai un elenco della cose da fare per la giornata.
2# Assegna ad ogni voce dell’ elenco una stima del tempo che impiegherai a portare a termine quella cosa. Calcola il totale. Cerca di rispettare la stima.
3# Ignora le tue emozioni e come ti senti, agisci. (Metodo stoico)
4# Ascolta una canzone motivante.
5# Guarda UN video motivante.
6# Muovi il corpo, esci a fare una camminata o una corsa. Fai dello stretching, anza dei pesi.
7# Cambia ambiente. A volte cambiare anche solo la stanza in cui si lavora può aiutare. Lavora da una biblioteca. Lavora da un bar. Affitta un ufficio.
8# Non pensare alla fatica ed al dolore ed inizia ora.
9# Pensa al risultato finale che vuoi ottenere.
10# Fai solo una cosa per volta. Inizia con una semplice cosa ora.
11# Occupa tutta la giornata, non gettare nemmeno un minuto.
12# Ricorda il perché hai iniziato. E quali sono le conseguenze se non raggiungi la tua missione.
13# Sistema il tuo ambiente.
14# Trova le tre attività prioritarie. Devono essere solo 3.
15# Con un cronometro monitora tutto il giorno, tutti i giorni. Quanto tempo dedichi a queste attività chiave.
Poi trova il modo per delegare e sistematizzare tutto il resto in modo da dedicare il tuo tempo ed attenzione a quelle attività.
16# Non è questione di fare più cose. E’ questione di fare le giuste cose. Troppe cose da fare è un sinonimo di noia, mediocrità e scarsa volontà.
Teo
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Devo lavorare sul punto 12.
Il resto, più o meno lo faccio. Grazie a uomo tenace.
L’ambiente è tutto
Siamo la media delle 5 persone che frequentiamo di più.
Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza. I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici. In sostanza vi risveglierete dal torpore quando toccherete il fondo…solo allora capirete che dovete tirare fuori tutta la forza che avete (se basterà…). Qualora proprio al fondo non ci siamo possiamo visualizzare cosa potrebbe accadere lasciando le cose così… basta fermarsi per precipitare… quindi consapevoli della peggiore condizione… agite, reagite… adesso…
Ciao Marco,
grazie per il commento. Ti do ragione, a volte bisogna toccare il fondo per risalire