Questo è il quarto articolo sullo stoicismo. Qui, qui e qui trovi gli altri tre. Prendono spunto dal libro A Guide to a good life di William B Irvine.
Essere virtuosi
Come si ottiene una buona vita? Essendo virtuosi.
Questo è un elenco di alcune virtù praticate da uno stoico: castità, umiltà, gentilezza, onorare i nostri genitori, essere piacevoli con gli amici, essere interessati a cosa preoccupa i fratelli della nazione, “essere liberi dalla vanità, e quindi essere indifferenti al bene al male”, non provare mai dolore ( lo stoico realizza che il dolore è una irrazionale contrattura dell’anima), non lasciare che nulla impedisca di compiere il proprio dovere. Anche se si beve vino, non lo si fa per diventare ubriachi. Essere decisi, combinare i giorni pieni di attività con periodi di relax, tenere la stessa inalterata postura di affrontare malattia e dolore, essere liberi, avere rispetto per se stessi, essere altruisti, obbedire al volere di dio..
Gli stoici non cercano fama e fortuna. Per loro non hanno valore reale e pensano sia sciocco perseguirle. Particolarmente se farlo distrugge la loro tranquillità o ci richiede di agire in un modo non virtuoso. Si trovano in una curiosa posizione, pur non cercando il successo, lo guadagnano.
Se ti è di interesse: qui puoi trovare delle virtù praticate da Benjamin Franklin.
Essere razionali
Gli stoici credono che la cosa che distingue gli uomini è la loro razionalità.
La funzione primaria di uno stoico è di essere razionale.
Le emozioni negative come rabbia o dolore è difficile tenerle a bada e spesso vincono sull’intelletto.
Zeus ci ha resi differenti dagli altri animali in un aspetto importante: siamo razionali come gli dei. Siamo quindi un ibrido curioso, metà animale, metà dio.
“Sono le difficoltà che mostrano di cosa sono fatti gli uomini. Di conseguenza quando c’è una difficoltà, ricorda: Dio, come un allenatore fisico, ti mette contro un uomo giovane” ..perché questo? Per renderti più forte e resistente, così che puoi diventare un campione olimpionico. In altre parole, in modo che puoi aver la miglior vita possibile.
Dio non fa un di animale domestico viziato un buon uomo. Lo testa, lo fa diventare più duro e lo rende più forte per il suo servizio. In particolare le avversità che incontriamo contano come mero allenamento e quelle cose che a cui rabbrividiamo e tremiamo sono per il bene della persona stessa che accadono.
Inizia il giorno dicendo a te stesso: oggi incontrerò interferenze, ingratitudine, insolenza, infedeltà, volontà malata e egocentrismo.. tutte queste cose sono dovute all’ignoranza sul bene o sul male di chi offende e queste cose sono qui per testarmi ed allenarmi.
Dobbiamo avere come obbiettivo il servizio e l’armonia del tutto. Il premio per fare il nostro dovere è una buona vita
Fatalismo
Dobbiamo offrirci al fato. Noi siamo solo attori che interpretano una parte scritta da qualcun altro, più precisamente il fato.
Il futuro è modificato dal nostro impegno. E il passato non è cambiabile. Non abbiamo il controllo sul passato, e nemmeno abbiamo nessun controllo sul presente. Quindi stiamo buttando via tempo nel pensare al passato o al presente.
Lo stoico si rifiuta di comparare la sua situazione con altre alternative. E quindi rende la propria situazione più tollerabile.
Rinuncia
Non solo dovremmo pensare a cosa succederebbe se qualcosa di brutto succedesse. Ma dovremmo vivere come se questo fosse successo.
Per esempio non dovremmo semplicemente pensa di aver perso le nostre ricchezze. Ma dovremmo praticare la povertà periodicamente.
Lo stoico abbraccia un grado di di sconforto nella sua vita. E’ uno sconforto volontario.
Ci rende più duri contro le sfortune che potrebbero capitare. Vivendo sconforti minori ci alleniamo ad essere coraggiosi. La persona che al contrario è estranea allo sconforto, che non ha mai avuto freddo e fame, può avere paura della possibilità di avere freddo e fame un giorno.
Procurandoci sconforto periodicamente sapremo apprezzare di più i momenti di comfort che sperimentiamo.
Dovremmo in modo periodico lasciar andare le opportunità di sperimentare il piacere. Il piacere è come perseguire una bestia selvaggia, nell’essere catturata può girarsi e farci a pezzi.
L’intenso piacere quando catturato diventa il nostro rapitore. Più piacere un uomo cattura, più padroni dovrà servire.
La battaglia più importante che una persona deve combattere è la battaglia contro il piacere.
Se non possiamo resistere al piacere finiremo per ricoprire al ruolo di uno schiavo. E spenderemo la nostra vita brontolandoci per oggi or lamentandoci sul domani.
Dove la persona ordinaria abbraccia il piacere, il saggio lo evita. Dove la persona ordinaria pensa al piacere come il bene più grande; il saggio non pensa nemmeno sia un bene e dove la persona ordinaria fa di tutto per il piacere, il saggio non fa nulla.
Più alleni i tuoi muscoli, più forti diventano. E praticando la tecnica della rinuncia per lunghi periodi di tempo, lo stoico si può trasformare in un individuo straordinario per il suo coraggio e autocontrollo. Loro potranno fare cose che gli altri temono di fare, saranno in grado di resistere dalle cose che gli altri non posso resistere. Loro saranno, come risultato, in controllo di se stessi.
Consciamente astenersi dal piacere, può essere in se un piacere. Sarai compiaciuto e loderai te stesso.
Meditazione
Medita periodicamente sugli eventi della giornata. Come hai risposto a questi eventi? Come, in accordo con i principi stoici, avresti dovuto rispondere a essi?
Quale tuo disturbo hai curato oggi? A quale fallimento hai resistito? Dove puoi migliorare?
Dobbiamo esaminare noi stessi e accettare critiche costruttive.
Dobbiamo continuamente chiederci se siamo governati dalla nostra ragione o da altro.
Fai periodicamente visualizzazione negativa?
Ti prendi il tempo per distinguere tra le cose in cui hai il controllo, quelle dove non hai il controllo e quelle in cui non hai un controllo parziale?
Sei attento a internalizzare i tuoi obbiettivi?
Ti sei lasciato andare dal passato e concentrato sul futuro?
Hai consciamente praticato atti di rinuncia?
Relazione sociali e insulti
Come si può preservare la tranquillità mentre si interagisce con le altre persone?
Preparandoci a confrontarci con le altre persone prima di vederle.
Se spendi tempo con una persona sporca diventerai sporco pure tu.
Evita di associarti con persone i cui valori sono stati corrotti
Evita le persone che sono malinconiche, le persone che trovano piacere in ogni opportunità per lamentarsi.
Sii circostanziale nelle tue conversazioni con gli altri.
Non diventare infastidito, diminuisci l’impatto delle persone negative controllando i tuoi pensieri su di loro.
Una delle migliori vendette su un’altra persona è di rifiutarsi di essere come lui.
Poche persone sono più felici di chi ha una una sposa che li ama e dei bambini devoti
Non dobbiamo andare attraverso la vita con l’obbiettivo di guadagnare l’approvazione altrui o per evitare la loro disapprovazione. Dato che siamo indifferenti alle loro opinioni, noi non sentiremo alcun tormento quando ci insulteranno.
Noi soli siamo la fonte del tormento che accompagna l’insulto.
Quello che insulta non è la persona che abusa o ti colpisce, ma il tuo giudizio su chi ti sta insultando e sulle sue azioni.
Quello che irrita le persone non è la cosa in se, ma il giudizio che hanno di quella cosa.
Di a te stesso che la tua tranquillità non sarà disturbata.
E come rispondiamo con un insulto? Con l’humor. Humor autoironico.
Per esempio tu puoi commentare che se una persona che ti sta insultando ti conosce così bene da criticarti con competenza, lui non avrebbe puntato a quel difetto ma ne avrebbe menzionati di altri, peggiori.
Ridendo ad un insulto, implicitamente non prendiamo chi ci insulta seriamente. Quindi è come insultare chi ci insulta senza farlo direttamente. E’ quindi una risposta che frusta profondamente chi ci insulta. Una risposta humur ad un insulto è una riposta molto più efficace di un insulto.
Invece di reagire ad un insulto dovremmo in modo calmo e quieto capire cosa sta succedento.
Proseguire come se chi ci ha insultato non ha nemmeno parlato. Rifiutarsi di rispondere ad un insulto è una delle riposte migliori.
Non prendere chi ti insulta seriamente. Sii indifferente alla loro esistenza.
Non rispondere nemmeno con l’humor
Conclusione
Riassumendo i concetti chiave di questa sistema di pensiero chiamato stoicismo:
- Persegui la tranquillità e domina i tuoi istinti. La gioia non può essere disturbata da eventi esterni. “Impara a sentire gioia”. Desidera ciò che hai già. Resisti alla lussuria. Coltiva la frugalità. Possiamo rimpiazzare la nostra sensazione di aver perso qualcosa con gratitudine per averla avuta.
- Visualizza in negativo per apprezzare ciò che hai già. Contempla la morte, tutto finirà un giorno e nulla dura in eterno.
- Internalizza i tuoi obbiettivi. Se il nostro obbiettivo è giocare a tennis, allora NON deve essere quello di vincere il match. Ma quello di giocare il match nel miglior modo possibile.
- Sii virtuoso. Una vita virtuosa porta a vivere una buona vita.
- Sii razionale. Diventa consapevole e osservati dall’esterno. Usa le tue abilità di pensiero per andare oltre le emozioni negative. Le avversità che incontriamo contano come mero allenamento.
- Rinuncia. Procurandoci sconforto periodicamente sapremo apprezzare di più i momenti di comfort che sperimentiamo. La battaglia più importante che una persona deve combattere è la battaglia contro il piacere.
- Medita e analizza i tuoi comportamenti
- Ignora e contraccambia gli insulti con humor. Evita le persone i cui valori sono corrotti.
Spero che questi punti possano tornarti utili nella tua vita quotidiana
Matteo
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Andrea says
Teo, perché non scrivi un articolo su come affrontare il covo da uomotenace?
Andrea says
Teo perché non scrivi un articolo su come affrontare il covid da uomotenace?
Teo says
Grazie per il commento Andrea!
Applicando questi principi
Andrea says
Teo, dici di applicare anche quelli degli altri tre articoli?
P.s. perchè metti l’opzione “avvisami quando c’è una risposta nel post”.?
Teo says
Esatto.
Non capisco la tua seconda domanda. Ora l’opzione non è presente?
Andrea says
No, non la vedo. Intendo di mettere una spunta sotto il messaggio e di avvisarmi quando c’è una risposta al messaggio.
Teo says
L’opzione dovrebbe essere attiva ora. Sammi dire come ti trovi per i prossimi commenti. Grazie ancora!
Andrea says
Teo, ora c’è e funziona
Teo says
Bene! Mi fa piacere, grazie ancora per il suggerimento Andrea!
Andrea says
Prego. Te ne suggerisco un altro: metti la possibilità di correggere il commento dopo che uno lo ha inviato.
Teo says
ok, ne terrò conto grazie